Il giovane sfigato

Saro' impopolare, ma credo che  la versione cinematografica della vita di Giacomo Leopardi, nel film "Il giovane favoloso",  non renda pienamente la grandezza di questo genio della letteratura. 

Prima di tutto la durata del film. Troppo lungo. Troppe le scene dedicate allo studio rigido e severo.
Troppa l'insistenza della regia, prima sulla salute caginevole, poi sulla malattia e in fine sul deturpamento  fisico dell'abile interprete, l'attore Elio Germano.
Troppo scontati gli stereotipi della napoletanita' e della devozione cattolica popolare.
Insomma mi aspettavo,  di piu. 

Certo è, che se fossi un' insegnante di letteratura, me ne guarderei bene dal proporre  ai miei alunni un Leopardi che in questa sceneggiatura viene descritto come un  "povero storpio sfigato", ossessionato dal sesso.

Riguardo alla poetica poi, e questa e' la mia personalissima opinione, non posso fare a meno di pensare al regista M.Martone e alla sua esperienza scolastica. 
Un bambino traumatizzato da una maestra zitella, che lo prendeva a bacchettate sulle mani, per non aver imparato a memoria, anche solo uno dei componimenti dell' illustre esponente del  romanticismo Italiano. 

In realta', affascinata dal potere comunicativo del cinema, pensavo che da questo film, avrei imparato qualcosa di piu' "dell 'infinito Leopardi". 

E pensare,  che ho convinto anche Andrea mio figlio a vederlo, dicendogli che si trattava di una storia simile a quella del Gobbo di Notre-Dame.
 ( ma lui, fortunatamente, ha potuto dormire quasi da subito). 
Invece io, che ho tenuto gli occhi aperti a fatica fino alla fine, ammetto che, rispetto ai bei ricordi delle "appassionate "lezioni di letteratura del mio mitico  Prof. di Italiano,  ai tempi del liceo, questo film l'ho trovato, una gran noia.

Allora da insegnante, che ogni giorno prova ad avvicinare i giovani, tediati dalle obsolete metodogie del nostro sistema scolastico,  alla cultura e alla conoscenza,  non solo, penso che questo  prodotto cinematografico non ne valorizzi a pieno la grandezza, ma rischi addirittura, di essere un tributo
fin troppo offensivo,  ad un genio italiano della letteratura e del pensiero umano, mondiale.


Oggi e' necessario che i giovani,  trovino  nel passato, un messaggio positivo di incoraggiamento rispetto alla vita, identificandosi  anche,  in personaggi straordinari come questo. 
Un uomo,  che nonostante un'esistenza profondamente dolorosa,  non si e' mai arreso difronte alle sue gravi difficoltà ed e' riscito ad affermare il suo spirito ribelle, liberandosi dagli stereotipi del suo tempo. 

Il Poeta  Giacomo Leopardi,  che piu' di tutto non sopportava" la noiosa esistenza quotidiana, nella quale i minuti si susseguono ai minuti". 

Un insegnante 
di Scienze Motorie 

Commenti